Lo studio ti offre percorsi personalizzati di diagnosi e terapia chirurgica sia delle patologie perioculari e palpebrali come calazi, verruche, xantelasmi.
Calazio
Può essere sia acuto sia cronico che causa dolore, arrossamento e gonfiore palpebrale. Il calazio si forma a livello di alcune ghiandole che si trovano all’interno delle palpebre. Durante la prima visita verrà valutato se ricorrere ad una cura farmacologica oppure alla chirurgia per risolvere al meglio la tua condizione. Con la chirurgia si può agire sia dall’interno sia dall’esterno attraverso un’incisione, successivamente verrà eseguita una pulizia (courettage). Solitamente agendo dall’interno non vengono applicati punti di sutura, viceversa si applicano punti di sutura soprattutto per mantenere l’aspetto estetico della palpebra. L'intervento chirurgico viene eseguito in anestesia locale e in regime ambulatoriale (esclusi i bambini che hanno bisogno di sedazione). Una volta terminato l’intervento potrai tornare a casa, in quanto non noterai cambiamenti a livello visivo.
Verruche
Sono lesioni benigne e possono comparire in qualunque parte del corpo, palpebre comprese. L'asportazione chirurgica è eseguita in anestesia locale e in regime ambulatoriale. Una volta terminato l’intervento sarai libero di tornare a casa perché non ci saranno risvolti a livello visivo.
Pterigio
È una crescita anomala di tessuto della congiuntiva (parte interna delle palpebre) sulla cornea. La malattia non guarisce spontaneamente, il tessuto tende a continuare a crescere coprendo la cornea impendendo la visione nitida. Alla prima visita eseguiremo una serie di esami strumentali, tra cui topografia corneale e OCT, con i quali monitoreremo la progressione dello pterigio e dell’astigmatismo legato allo stesso e, in base ai tessuti coinvolti, decideremo la tecnica chirurgia più adatta. L'intervento è eseguito in anestesia locale e prevede l’asportazione completa dello pterigio, alla fine dell’intervento potrai sentire un leggero fastidio. Inoltre, se necessario, verrà ricostruito il piano congiuntivale, prelevando tessuto sano dallo stesso occhio oppure dall’altro. Una volta finito l’intervento potrai tornare a casa tenendo l’occhio operato bendato fino al mattino successivo. Nell'immediato post-operatorio dovrai seguire una cura limitata all’utilizzo di colliri, pomate e una protezione oculare.
Xantelasma
È un accumulo di grassi, in particolare colesterolo, nella zona palpebrale. È molto diffuso dopo i 40 anni, si presenta come una placca molle giallastra di forma e dimensione variabile che sporge sulla palpebra. Non comporta né alterazioni visive né dolore. Può aumentare di dimensioni diventando anti-estetico e fastidioso se impedisce l’apertura palpebrale. L'intervento di asportazione si esegue in anestesia locale tramite l’asportazione con il bisturi della parte di pelle interessata dallo xantelasma. Alla fine della procedura di asportazione verranno applicati punti di sutura molto sottili, che verranno rimossi dopo una settimana. Nell'immediato post-operatorio l’occhio dovrà rimanere bendato fino alla rimozione dei punti e le cure successive prevedono l’utilizzo di pomata antibiotica per qualche giorno e la protezione solare nel punto operato.
