CHIRURGIA GLAUCOMA

CHIRURGIA
GLAUCOMA

Perché è bene fare un controllo all’anno, soprattutto dopo i 40 anni, per il glaucoma?

Perché per questa patologia la prevenzione è fondamentale per evitare danni irreversibili ai nostri occhi. I controlli sono molto importanti anche per chi in famiglia ha persone affette da glaucoma e se si soffre di ipermetropia elevata. Il glaucoma è la seconda causa di cecità in Italia, la sua forma più diffusa è legata ad un aumento della pressione interna dell’occhio, che comporta danni al nervo ottico. Un danno ad esso porta ad un restringimento del campo visivo, inizialmente nelle porzioni più periferiche, progressivamente arriva alle porzioni centrali, fino ad arrivare agli stadi terminali dove si parlerà di “campo visivo tubulare” o “a cannocchiale”, per farvi capire meglio è come se guardaste all’interno di un cannocchiale.

Esistono anche altre forme non conseguenti alla pressione oculare, ma causate da un problema vascolare oppure dalla forma particolare del nostro occhio, oppure ancora presente dalla nascita. Il glaucoma è un “ladro silente”, ai primi stadi l’aumento della pressione non viene percepito e solitamente colpisce prima un occhio e poi l’altro, ciò comporta che l’occhio sano “mascheri” i difetti dell’occhio malato. Negli stadi successivi, quando il nervo ottico inizia a danneggiarsi, si cominciano a perdere le porzioni laterali di campo visivo (ce ne accorgiamo perché, per esempio sbattiamo contro gli spigoli del tavolo), mentre la porzione centrale (quella che ci permette di vedere nitido) è l’ultima ad essere colpita; questo è il motivo per cui il danno non può essere percepito inizialmente.

Ruolo cruciale lo ha la prevenzione, una diagnosi precoce è molto importante, soprattutto in caso di familiarità con questa patologia. Come prima visita, oltre all’esame della vista e del fondo dell’occhio, eseguiremo:
• Tonometria: per misurare la pressione dell’occhio
• Pachimetria: per misurare lo spessore della cornea

Successivamente eseguiremo:
• Campo visivo
• OCT: per valutare le fibre del nervo ottico

Attualmente, in caso di pressione oculare alta, l’unica terapia efficace è la riduzione della stessa attraverso colliri. La chirurgia laser è una valida alternativa all’utilizzo dei farmaci. Lo studio ti offre una serie di trattamenti laser molto efficaci per prevenire e combattere il glaucoma.

TRATTAMENTO LASER SLT

I vantaggi portati da questo trattamento sono molteplici:
• Minore utilizzo o assenza della terapia topica (colliri)
• Rallentamento o arresto della progressione patologica e del potenziale danno visivo
• Bassissima probabilità di dover ricorrere ad interventi chirurgici per abbassare la pressione oculare
• Miglioramento della qualità della vita, in quanto non ci sarà bisogno di utilizzare costantemente i colliri

Questo trattamento è rapido, in quanto richiede pochi minuti, indolore perché si tratta di un laser freddo, inoltre è altamente indicato per coloro che sono intolleranti ai colliri utilizzati per controllare la pressione per allergie o per altri motivi. La Trabeculectomia Laser Selettiva (SLT) va a stimolare in modo non invasivo i punti che servono a drenare il liquido che si trova all’interno dei nostri occhi (umor acqueo) permettendo la riduzione della pressione interna dell’occhio. Alla fine del trattamento gli occhi potrebbero essere irritati e la visione leggermente offuscata, condizioni del tutto normali e transitorie, ma il giorno successivo si può riprendere la propria quotidianità. Nel post-operatorio, per qualche giorno, si dovrà continuare ad instillare un collirio antinfiammatorio. Successivamente verranno pianificate visite per valutare gli esiti dell’intervento.

IRIDOTOMIA YAG-LASER

L'obiettivo del trattamento è quello di aprire una via, attraverso un laser, per permettere all’umor acqueo di uscire dall’occhio. Ciò è possibile grazie alla creazione di un foro infinitamente piccolo, invisibile ad occhio nudo, nell’iride. Questo trattamento è sicuro, indolore e di durata molto limitata (qualche minuto per occhio). Alla fine del trattamento si dovrà seguire una cura antinfiammatoria in collirio per circa una settimana. Hai mai sentito parlare di glaucoma ad angolo stretto oppure ti hanno diagnosticato questa patologia? Potresti essere il candidato ideale per l’iridotomia yag-laser. Questo trattamento previene l’attacco di glaucoma acuto, ossia un aumento improvviso della pressione oculare che, a sua volta, comporta un danno irreversibile al nervo ottico. Perché parliamo di angolo in un occhio che ha la forma di una sfera? L'angolo a cui si fa riferimento è quello che si crea tra il bordo dell’iride e la faccia posteriore della cornea. Il liquido che si trova dentro al nostro occhio (umor acqueo), circola da dietro all’iride a davanti passando attraverso la pupilla, defluendo all’esterno dell’occhio passano dall’angolo di cui abbiamo appena parlato. Se questo spazio tra iride e cornea si stringe troppo oppure si chiude, l’umor acqueo non riesce più ad uscire comportando un aumento repentino della pressione oculare.

Questa tipologia di glaucoma può presentarsi in due modi:
• Graduale e senza sintomi o mutamenti evidenti della pressione oculare fino allo stadio terminale
• In caso di attacco di glaucoma acuto la pressione sale vertiginosamente dando forte mal di testa, nausea o vomito e può portare a cecità.

L'angolo stretto può essere dovuto anche alla conformazione dell’occhio, per esempio in caso di ipermetropia elevata o cataratta avanzata, ma può essere anche dovuto da traumi contusivi che portano ad uno spostamento del cristallino dalla sua normale sede. Il trattamento di iridotomia yag-laser è molto utile per prevenire una chiusura dell’angolo o per allargare un angolo molto stretto.

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